As we are
2004
photography [lambda print, plexi, d-bond]
15 x 20 cm
There is a degree of intimacy with the objects we touch, which come into contact with our skin, as if they could absorb something of our existence, collect and embody our warmth, our nakedness, our vulnerability.
Through photography, the artist highlight something remote, which transcends the physical matter of the objects and their mere ordinary and practical aspects.
In the images the soap bars acquire an evocative character.
Their surfaces are torn, lacerated, swollen, as if they’ve spontaneously shaped themselves into forms dense of existence.
C’è un grado di intimità con gli oggetti che tocchiamo, che entrano in contatto con la nostra pelle, come se potessero assorbire qualcosa della nostra esistenza, raccogliere e incarnare il nostro calore, la nostra nudità, la vulnerabilità.
Attraverso la fotografia l’artista mette in evidenza qualcosa di remoto, che trascende la materia fisica degli oggetti e i loro aspetti meramente ordinari e pratici.
Nelle immagini le saponette assumono un carattere evocativo. Presentano superfici slabbrate, lese, rigonfie, come se spontaneamente si fossero modellate in forme dense di esistenza.